Teatro / Spettacoli / Le furberie di Scapino
Le furberie di Scapino
Descrizione
Quartieri di Vita -Campania Teatro Festival – Le furberie di Scapino
In collaborazione con l’associazione Trerrote un gruppo di giovani del laboratorio di teatro educazione ha partecipato al progetto della FONDAZIONE CAMPANIA DEI FESTIVAL - QUARTIERI DI VITA Life Infected With Social Theater. Il progetto Quartieri di Vita coinvolge le compagnie teatrali attive nei territori in azioni di teatro sociale e educativo , ogni anno in un interessante collaborazione con un artista straniero . Il nostro gruppo ha avuto il piacere di collaboratore con la compagnia Théâtre de l'Éventail diretta dall’attore e regista Raphael Trano e con la maestra burattinaia Irene Vecchia . In collaborazione con il nostro regista Nicola Laieta, Raphael Trano ha coinvolto nel progetto una parte dei giovani del nostro laboratorio di teatro educazione in un attraversamento del testo di Moliere , Le furberie di Scapino. L’intento è stato quello di far riflettere i nostri ragazzi sui i rapporti di classe tra i ricchi e i poveri nella nostra società , tra adulti e giovani nell’ambito familaire . L’esisto del laboratoriale è andato in scena presso l’istituto di cultura francese “ Grenoble “ nell’ambito della rassegna LIFE INFECTED WITH SOCIAL THEATER. A giugno lo spettacolo dopo un ulteriore periodo di prova con Raphael Trano e Irene Vecchia ha replicato al Campania Teatro Festival nella sezione osservatorio riscuotendo un grande successo di pubblico, divenendo un ulteriore tappa nel processo di perfezionamento delle capacità dei nostri giovani e rafforzando la autostima e il desiderio di approfondire le proprie capacità attoriali.
Scheda progetto
Sinossi
Mentre i loro padri sono in viaggio, Léandre si è innamorato di Zerbinette e Octave ha sposato Hyacinte. Ma Geronte e Argante sono tornati a Napoli per costringere i rispettivi figli a un matrimonio combinato. Fortunatamente, Léandre ha un valletto, Scapino che ha più di un asso nella manica per svelare questo doppio intrigo coniugale! Utilizzando trucchi e un certo talento per la recitazione, il valletto riesce persino a estorcere denaro agli avidi padri per stabilire meglio l’amore delle due coppie.
Note di regia
In questa commedia, la più italiana di tutte quelle di Molière, l’azione si svolge a Napoli e il personaggio centrale è Scapino, un ingannatore e criminale, ma anche l”operaio intelligente” che i borghesi chiamano a sistemare i loro affari.
Lavorando a questo spettacolo, desideriamo interrogare il rapporto sociale tra proletariato e borghesia nella società contemporanea e mettere in discussione i rapporti generazionali tra gioventù e vecchiaia, attraverso la forma del gioco “ludico” caratteristico della città di Napoli.Per farlo, lavoreremo su diversi passaggi della commedia mescolando teatro, burattini napoletani e video.
Raphael Trano